Il cippato di legno è un materiale combustibile ottenuto dalla triturazione di legno spesso residui agricoli e forestali quali tronchi, ramaglie o da residui dell’industria del legno, in piccoli frammenti di forma irregolare.
Viene classificato la Norma ISO 17225-4 in varie categorie secondo la materia prima, pezzatura, il contenuto idrico, e quindi del potere calorifico.
il cippato di legno è una fonte di energia rinnovabile, efficiente e pulita. Presenta diversi vantaggi rispetto ad altri combustibili legnosi e pellet, sia in termini economici che ambientali.
E’ un combustibile facilmente reperibile, in quanto può essere prodotto da una vasta gamma di materiali di scarto legnosi. Inoltre, il cippato è un combustibile di facile trasporto e stoccaggio.
E’ una fonte di energia rinnovabile, in quanto il legno utilizzato per produrlo può essere riforestato. Ciò significa che la combustione del cippato non contribuisce alle emissioni di gas serra, che sono la principale causa del cambiamento climatico.
La combustione del cippato produce una quantità di emissioni di polveri sottili e di inquinanti atmosferici inferiore a quella della combustione di altri combustibili. Usato in caldaie di ultima generazione riduce le emissioni di polveri sottili a quasi zero mg.
E’ un combustibile relativamente economico, in quanto il legno utilizzato per produrlo è spesso un materiale di scarto. Il costo del cippato è inferiore a quello della legna da ardere, del pellet e dei combustibili fossili.
A seconda della pezzatura può essere usato in impianti domestici, industriali, o anche per alimentare impianti di cogenerazione che producono sia calore che elettricità.
Una caldaia a cippato è adatta a chi cerca un sistema di riscaldamento efficiente, economico e pulito.
È una soluzione ideale per chi:
- Ha un’elevata richiesta di riscaldamento, come ad esempio case unifamiliari di grandi dimensioni, condomini o aziende.
- Vuole ridurre i costi di riscaldamento, in quanto il cippato è un combustibile relativamente economico.
- Vuole ridurre l’impatto ambientale del proprio riscaldamento, in quanto la combustione del cippato produce una quantità di emissioni di polveri sottili e di inquinanti atmosferici inferiore a quella della combustione di altri combustibili.
In particolare, le caldaie a cippato sono adatte a:
- Case unifamiliari e condomini: le caldaie a cippato possono fornire riscaldamento a case unifamiliari di grandi dimensioni, condomini e piccole aziende. Sono disponibili caldaie a cippato di diverse potenze, in modo da poter soddisfare le esigenze di qualsiasi tipo di edificio.
- Aziende: le caldaie a cippato sono una soluzione ideale per le aziende che hanno un’elevata richiesta di riscaldamento, ad esempio aziende industriali o commerciali. Sono disponibili caldaie a cippato di grandi dimensioni, in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi tipo di azienda.
Prima di installare una caldaia a cippato, è importante valutare diversi fattori, tra cui:
- La dimensione dell’edificio da riscaldare: è importante scegliere una caldaia con la potenza adeguata per riscaldare l’edificio.
- La disponibilità di spazio per lo stoccaggio del cippato: è necessario disporre di un’area sufficiente per lo stoccaggio del cippato, che può essere un magazzino o un locale dedicato.
- Il costo di installazione: l’installazione di una caldaia a cippato può essere costosa, quindi è importante valutare attentamente il costo totale dell’investimento.
In conclusione, una caldaia a cippato è una soluzione di riscaldamento efficiente, economica e pulita, che può essere adatta a diversi tipi di edifici e di esigenze.